Gazze
La gazza o gazza ladra (Pica pica) è un uccello della famiglia dei corvidi. Il suo piumaggio è bianco e nero e ha dei riflessi che possono variare, a seconda della luce, dal grigio al verde metallico. I sessi non si distinguono esteriormente. Le gazze raggiungono un peso che va dai 200 ai 250 g e sono generalmente lunghe circa 45 cm.
Le gazze covano nei loro nidi costruiti sugli alberi, e da lontano si comportano come fossero esaminati. Depongono dalle 4 alle 8 uova per volta. I genitori si curano della prole per 22-24 giorni, dopodiché i piccoli diventano atti al volo.
La fama di ladre che portano le gazze è del tutto ingiustificata. Le gazze sono infatti attratte dagli oggetti luccicanti, cosa che hanno in comune con molti uccelli rapaci. La fama di ladre, la si può riscontrare anche nella famosa opera di Gioacchino Rossini, La gazza ladra (1817). Ricerche hanno dimostrato che, su 500 nidi di un parco, in nessuno è stato trovato alcun oggetto luccicante. La loro fama forse è da attribuirsi al fatto che spesso sono state osservate mentre nascondevano oggetti metallici, o forse perché per natura depredano i nidi degli altri uccelli.
Tra le specie avicole le gazze si contraddistinguono per essere particolarmente intelligenti. Insieme all'uomo, ai primati e ai delfini è uno degli animali in grado di riconoscersi in uno specchio (cosiddetto autoriconoscimento).
Le gazze si nutrono di carogne, frutti, ragni, insetti, ma anche di uova e nidiacei di altri uccelli.
Altri volatili molesti: |
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